Tra il 6 e il 9 giugno, in tutta Europa, si terranno le elezioni per il nuovo Parlamento europeo. I partiti stanno preparando le loro strategie: scelgono i candidati, pianificano le campagne e riflettono sulle loro proposte. Tuttavia, in molti paesi membri, c’è il rischio che si discuta di questioni di scarsa rilevanza, con proposte timide riguardo alle sfide della transizione digitale e ambientale. Inoltre, le posizioni sui migranti sono spesso ambigue. È importante che i cittadini siano informati e valutino attentamente i programmi e le candidature prima di votare.
Il Forum Disuguaglianze e Diversità, un think tank italiano guidato da Fabrizio Barca, ha pubblicato il volume “Quale Europa” che avanza alcune riflessioni, senza voler scendere nell’arena elettorale. Questo contributo può aiutare i cittadini a valutare le azioni dell’Unione nella prossima legislatura.
PROGRAMMA
Saluti istituzionali
Manuela Ceretta, Magnifica Rettrice Università della Valle d’Aosta
Presentazione del volume “Quale Europa. Capire, discutere, scegliere”
Gloria Riva, giornalista dell’Espresso, co-curatrice del volume
in dialogo con
Luciano Caveri, Assessore agli affari europei, innovazione, PNRR e politiche nazionali per la montagna
Patrik Vesan, Professore di Scienza politica, Università della Valle d’Aosta
Modera Federica Zoja (giornalista TGR Valle d’Aosta)
Conclusioni:
Paolo Gheda, Professore di Storia contemporanea, Università della Valle d’Aosta
Alessandro Rosanò, Professore di Diritto dell’Unione Europea, Università della Valle d’Aosta.
Il convegno è organizzato dal Dipartimento di Scienze economiche e politiche e da Europe Direct Vallée d’Aoste del Dipartimento politiche strutturali e affari europei con il patrocinio del Forum Disuguaglianze e Diversità.
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