L’Unesco, che nel 1995 aveva proclamato il 23 aprile come World book day, nel 2021 ha chiesto a case editrici, biblioteche e scuole di dare particolare evidenza a questa giornata dedicata al libro, il quale aveva mostrato, se mai ve ne fosse stato bisogno, la sua importanza l’anno precedente durante i periodi di lockdown dovuti all’emergenza sanitaria.
In quell’occasione, la lettura si era più che mai rivelata un atto di libertà, un viaggio al di là delle barriere fisiche che il mondo stava sperimentando per la prima volta in modo così diffuso.
La biblioteca Arturo Frinzi ha accolto la sollecitazione dell’Unesco nel 2021 e da allora ospita, nel mese di aprile, una mostra dedicata al libro e alla lettura.
Quest’anno, in particolare, docenti di letterature “altre” (ivi comprendendo non solo le letterature straniere ma anche luvio, accadico, greco e latino) dell'Università di Verona hanno scelto un brano che parlasse di libri, lettura e scrittura: ne è nata una carrellata di citazioni che vanno dal codice di Hammurabi alla scrittrice ucraina Victorija Amelina, passando per autrici e autori classici e contemporanei.
Mostra a cura di Alessia Parolotto.